Il Museo del Corpo Italiano di Liberazione “A. Moro” e la II guerra mondiale
Il Corpo Italiano di Liberazione fu una unità militare operativa dell’Esercito Cobelligerante Italiano che si formò dopo l’armistizio di Cassibile (8 settembre 1943) nel sud Italia dal Primo Raggruppamento Motorizzato e che fu impiegato al fianco degli Alleati fino al settembre 1944. Successivamente la sua azione fu continuata dai Gruppi di Combattimento. Nacque a Scapoli, sede del Comando Alleato ubicato all’interno del Palazzo dei Marchesi Battiloro, dove fu concepita e diretta l’azione militare di Monte Marrone che cancellò l’umiliazione di Cassibile che aveva fatto sostenere al gen. Alexander che la firma dell’armistizio “…suggellava la scomparsa dell’Italia dal novero delle grandi potenze”.
Il C.I.L. fu la prima unità “organica” della ricostituzione delle Forze Armate Italiane con “ l’evoluzione dei rapporti tra gli alleati su un piano di pari dignità”.
Nel Museo Storico Nazionale del Corpo Italiano di Liberazione di Scapoli, intitolato allo Statista Aldo Moro, sono presenti le seguenti sale espositive ognuna delle quali dedicata agli avvenimenti che videro protagonisti i soldati del C.I.L.:
- Sala 1, La Riconoscenza della Patria, tramite il Capo del Governo, Aldo Moro, il 22 aprile 1968 a Scapoli;
- Sala 2, La Nascita del Corpo Italiano di Liberazione (C.I.L.);
- Sala 3, La Firma dell’armistizio con gli sconvolgimenti che ne seguirono;
- Sala 4, La Cobelligeranza a Monte Lungo e la decisione alleata di trasformare il I Raggruppamento Italiano da “unità di combattimento” a “unità di lavoro”;
- Sala 5, La prova positiva e decisiva del ricostituito raggruppamento italiano con destinazione nel settore Mainarde, a destra di Cassino, nella linea Gustav;
- Sala 6, La prima fase del Raggruppamento, nota come fase “statica” di superamento delle Mainarde (Molise) con forzamento della linea Gustav fino alla periferia di Atina (Lazio), 17 km a nord-est di Cassino;
- Sala 7, La seconda fase, nota come “dinamica” nel settore adriatico con avanzamento, scontri e successi.
Inoltre al suo interno è possibile visionare documenti e filmati storici originali riguardanti la nascita del C.I.L. e la Seconda Guerra Mondiale.
AVVISO: Si avvisano i gentili visitatori che, per motivi organizzativi, il Museo del C.I.L. è visitabile esclusivamente su prenotazione. Si prega di far riferimento ai contatti del Museo Internazionale della Zampogna “P. Vecchione” per informazioni e prenotazioni (Tel: 0865.954270 – e-mail: info@museodellazampogna.it). Grazie.
Il prezzo del biglietto di ingresso è:
– biglietto intero: Euro 2,50
– biglietto ridotto: Euro 1,50 (ragazzi fino al compimento del 18° anno di età, persone che abbiano compiuto il 65° anno di età, soci del Touring Club Italiano con tessera in corso di validità.)
– biglietto unico intero (Museo della Zampogna-Museo del C.I.L.): Euro 5,00
– biglietto unico ridotto (Museo della Zampogna-Museo del C.I.L.): Euro 3,50
– ingresso gratuito per: disabili e accompagnatore, guide turistiche al seguito di gruppi, insegnanti accompagnatori di scolaresche.